Vai al contenuto principale

Promosso e realizzato da De Sono Associazione per la Musica, in collaborazione con Fondazione Agnelli

Con l’eccezione dei licei musicali, alle scuole superiori non esiste alcun percorso di educazione musicale. Una lacuna seria, un’incomprensibile incoerenza e mancanza di continuità rispetto ai progressi che la scuola italiana sta facendo nel campo alle primarie e alle medie.

A partire da questa constatazione e per cercare di capire se vi siano spazi d’innovazione didattica in tale direzione, è nato #notediclasse, un progetto di educazione all’ascolto della musica classica, promosso da De Sono Associazione per la Musica e da Fondazione Agnelli.

Dopo una riflessione preliminare condotta insieme da Francesca Camerana, direttore artistico di De Sono, ad Andrea Malvano e Luca Mortatotti (De Sono) e dalla Fondazione Agnelli, il progetto didattico sperimentale è stato messo a punto da Piera Bagnus, docente di Pedagogia musicale presso Istituti di Alta formazione musicale e Corsi di Laurea in Scienze della formazione.

Nel corso della seconda metà a.s. 2017-18, il progetto è stato sperimentato all’ Istituto Professionale Albe Steiner di Torino, con due classi del corso di audiovideo. A guidare il percorso di sei incontri è stato Matteo Turri, musicista e docente, in collaborazione con gli insegnanti delle due classi. Il progetto si è proposto intenzionalmente di integrarsi con l’attività curricolare dei ragazzi, che nell’anno scolastico erano impegnati ad approfondire il tema cinema-musica.

Ma i veri protagonisti sono stati gli studenti stessi, chiamati a un impegno di continua interazione con il docente e con gli oltre 15 giovani musicisti di De Sono, che hanno partecipato con i loro strumenti agli incontri, in diverse formazioni cameristiche, eseguendo live musiche tratte dalle colonne sonore cinematografiche e dialogando con i ragazzi.

Per saperne di più, scarica a fondo pagina il comunicato stampa e leggi l’articolo de La Stampa.