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Come si colloca il modello italiano per l’integrazione scolastica della disabilità nel quadro delle tendenze internazionali

Il paper riprende e sviluppa alcuni contenuti presenti nel rapporto dell’Associazione Treellle-Caritas Italiana-Fondazione Agnelli, Gli alunni con disabilità nel sistema scolastico italiano: bilancio e proposte (Edizioni Erickson, 2011), alla realizzazione del quale Marcella Deluca ha contribuito partecipando al gruppo di ricerca e curando, in particolare, uno dei capitoli.

Il paper riassume e confronta i principali risultati di ricerca sui temi degli alunni con Bisogni Educativi Speciali all’interno del quadro metodologico e comparativo promosso dall’OECD e successivamente sviluppato dal Centre for Research on Lifelong Learning (CRELL). Nella prima parte, oltre a una panoramica sul sistema di integrazione del sistema scolastico italiano, si forniscono dati (allineati alle rilevazioni OCSE del 1999, 2001 e 2005) sul numero di alunni con disabilità suddivisi per principali categorie di disabilità, per ordine scolastico, tipologie di sedi di erogazione dei servizi a loro destinati, rapporti insegnanti di sostegno/studenti.
La seconda parte del paper fornisce statistiche descrittive comparabili internazionalmente sugli studenti con disabilità, difficoltà e svantaggi negli apprendimenti, basate sull’approccio metodologico utilizzato dall’OCSE e sulla sua categorizzazione tripartita dei Bisogni Educativi Speciali. All’interno di questa sezione, i dati sono presentati in forma disaggregata secondo la classificazione OCSE (A/disabilità; B/difficoltà; C/svantaggi), secondo sedi di erogazione dei servizi (classi regolari, classi speciali, scuole speciali), per genere ed età, nell’ambito della scuola dell’obbligo.

Il paper conclude con una sintesi dei principali risultati, uno sguardo alle tendenze future, alcuni suggerimenti per ulteriori i ricerche e proposte volte a migliorare i processi di inclusione e per promuovere una migliore conoscenza delle problematiche connesse agli studenti con Bisogni Educativi Speciali.