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Parliamo della spesa pubblica per l’istruzione: È vero che è diminuita negli ultimi anni?No, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado la spesa pubblica italiana è tornata ad aumentare dal 2014. Nel 2020, la spesa complessiva è risalita sopra i 65 miliardi di euro, sostanzialmente allo stesso livello al quale si trovava nel 2009.  È vero che per la scuola l’Italia spende meno degli altri Paesi europei?No, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado la spesa pubblica italiana - come percentuale del PIL - è da anni allineata alla media europea e molto simile a quella di paesi come Germania e Spagna. La nostra quota di spesa pubblica sul PIL è, invece, davvero bassa per l’università (poco più dello 0,3%). Inoltre, siccome l’Italia non ha modificato la propria quota di spesa pubblica per la scuola anche a fronte del forte declino della popolazione studentesca, per istruire ogni singolo studente fra i 6 e i 15 anni il nostro Paese spende circa 75.000 euro (a parità di potere d’acquisto): sopra la media europea e quella dei paesi OCSE...Le risorse per la scuola: luoghi comuni e dati reali.Scarica il dossier completo al link in bio...#FondazioneAgnelli #scuola #istruzione #educazione #didattica #apprendimento #education #teaching #dataisbeautiful #data #dataliteracy #datanalytics